Krasic: Juve come Inter e Milan, crediamo allo scudetto
Il centrocampista: «I gol segnati finora sono stati tutti belli, ma quello con la Lazio mi ha dato un’emozione in più, forse la più forte di tutta la mia carriera. Anche Inter e Milan giocano un ottimo calcio, ma non ho visto grandi differenze rispetto a noi. Ci daremo da fare sino alla fine. Andiamo avanti passo dopo passo, ma abbiamo tutte le qualità per combattere per scudetto e Coppa Italia»

TORINO, 21 gennaio - Krasic a tutto campo. Il biondo della Juve autore di una bellissima stagione finora non ha ancora imparato l'italiano: «So dire, ciao, tutto a posto, spero di impararlo per la fine dell'anno», ma ha già conquistato il cuore dei tifosi. Sette gol realizzati finora: cinque in campionato, uno in Europa League e uno in Coppa Italia. «I gol segnati finora sono stati tutti belli - ha commentato Krasic nella trasmissione di Juve Channel, filo diretto - ma quello con la Lazio mi ha dato un’emozione in più, forse la più forte di tutta la mia carriera. È stato un momento di grande festa e ci siamo meritati quella vittoria».

CAMPIONATO ITALIANO - In Italia si è inserito subito: «Anche in Russia le gare sono combattute, ma la qualità della Serie A è nettamente più alta. Mi sono inserito bene in squadra, dandomi da fare per soddisfare fin da subito le aspettative del club. Voglio ringraziare i miei compagni, perché senza il loro aiuto non sarei riuscito ad ambientarmi così in fretta. E naturalmente un grazie va anche ai tifosi che mi hanno subito accolto in maniera splendida».

SAMP - Ora c'è una sfida impegnativa con la Samp da vincere: «All’andata ha dimostrato di saper giocare un buon calcio, ma noi veniamo da due vittorie consecutive e queste ci daranno l’energia per disputare una bella partita e cercare di vincere».

SCUDETTO - Allo Scudetto ci crede. «Abbiamo fatto vedere di saper giocare bene e di essere un ottimo gruppo. Anche Inter e Milan giocano un ottimo calcio, ma non ho visto grandi differenze rispetto a noi. Ci daremo da fare sino alla fine. Andiamo avanti passo dopo passo, ma abbiamo tutte le qualità per combattere per scudetto e Coppa Italia».

NEDVED - Si sente l'erede di Nedved? «Per me è un grande onore essere paragonato a un giocatore e un uomo come lui. Le parole di apprezzamento che ha sempre espresso nei miei confronti sono motivo di orgoglio. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui, perché avrei potuto imparare molto da un simile campione».