Del Neri: «Juve, puoi puntare in alto»
L'allenatore della Juve: «Se recuperiamo tutti i giocatori, possiamo ancora dire la nostra. Con la Samp ho vissuto un'annata straordinaria. Mercato? Vediamo se ci sarà qualche occasione»

TORINO, 22 gennaio - Un occhio al mercato, uno al campionato. Sono giornate intense, quelle di Gigi Del Neri. Da una parte il suo passato che ritorna con la sfida alla Samp, dall'altro una società che vuole regalargli un rinforzo importante compatibilmente con risorse e possibilità offerte dal mercato. «Se recupereremo tutti i giocatori, potremmo ancora dire la nostra per puntare in alto», ha detto il tecnico bianconero. A Genova rientrerà Amauri, che giocherà con una mascherina protettiva e farà coppia con Del Piero. Rientra anche Grosso, confermatissimo Buffon. Del Neri si aspetta «riconoscenza reciproca» dal pubblico di Genova con cui «abbiamo vissuto un anno straordinario, culminato con l'accesso alla Champions, grazie anche a un ambiente fantastico». Del Neri non sa se alla Samp manca più lui o Cassano («Forse nessuno dei due») ma conosce bene la pericolosità degli attaccanti doriani («Sono forti nell'uno contro uno e hanno spessore anche internazionale»).

«OCCHI APERTI SUL MERCATO» - Dal mercato Del Neri non si aspetta nulla: «Per ora è arrivato Toni. Noi ci aspettiamo quello che passa in convento. E' un momento particolare per la società e si sta facendo di tutto per migliorare la rosa ma sappiamo che non è semplice. Dovremo essere bravi a tenere gli occhi bene aperti e capire se ci sarà qualche occasione ma a volte vorremmo avere giocatori che sono fuori dal nostro budget».

«PAZZINI E AMAURI, GRANDI ATTACCANTI» - Il tecnico bianconero è felice per i risultati ottenuti in queste ultime giornate: «Ora dobbiamo andare avanti così, senza tentennamenti. Meglio Amauri o Pazzini? Sono bravi tuti e due. Pazzini ha giocato di più, per questo ha fatto più gol».