Replying to MATRI-MONIO: E' ARRIVATO IL SI..LA JUVENTUS E' UN SOGNO!
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giangy1980Posted: 1/2/2011, 12:48
Urlo Matri: «Juve, che gioia! La mia felicità oltre le stelle»
Il neo attaccante della Juve: «Sarà strano tornare a Cagliari sabato da avversario». L’impresa di Marotta: ha rafforzato la squadra senza derogare alla linea dell’austerity di gennaio (il bomber, valutato 18 milioni, arriva in prestito). Ariaudo tutto del Cagliari


TORINO, 1 febbraio - Il cerchio alla fine si è chiuso e non era per nulla scontato che accadesse. Merito dell’ostinazione di Beppe Marotta e del suo braccio destro Fabio Paratici, determinati a rispondere ai colpi altrui, ad imprimere una svolta alla stagione bianconera dopo i rovesci di gennaio. Si trattava di coniugare le esigenze dell’attuale bilancio economico - che vietavano ulteriori uscite - a quelle del bilancio sportivo - che necessitava di un’importante entrata. Due posizioni apparentemente inconciliabili, ma che alla fine si sono incontrate.

IL VERO BOMBER - Dal cilindro dei dirigenti bianconeri è così uscito Alessandro Matri e si tratta appunto della chiusura del cerchio nell’eterna lotta tra le grandi del nostro calcio. Un piccolo passo indietro: il Milan aveva preso in estate Zlatan Ibrahimovic con grande scorno dell’altra metà di Milano. Moratti si è poi rifatto acquistando Giampaolo Pazzini, il giocatore per cui la Juve aveva rinunciato a blindare Edin Dzeko. E ieri è stata la Juve a fare centro appunto con Matri, che Massimiliano Allegri tanto avrebbe voluto portare con sé in rossonero (e anche la Lazio ci ha provato). Ognuno ha il suo bomber e il fatto che inizialmente i protagonisti facessero parte delle liste (o dei ricordi) altrui rende il tutto più interessante. Ora toccherà al neo bianconero dimostrarsi all’altezza dei colleghi-rivali. Non è una responsabilità da poco, ma le condizioni per Matri si presentano ideali. Per meriti propri e per demeriti altrui (in questo momento la concorrenza in bianconero oggettivamente non è di quelle terribili). Mentre a 26 anni e con alle spalle le quattro stagioni cagliaritane l’attaccante di Sant’Angelo Lodigiano è sicuramente un giocatore in parabola ascendente. Lo sottolinea la sua prepotente progressione in fase realizzativa: i 6 gol realizzati nelle prime due stagioni in Sardegna sono diventati 13 in quella scorsa. E nell’attuale Matri ne ha già segnati 11 di reti nonostante manchino ancora 16 turni alla conclusione. Meglio del neo juventino nell’attuale stagione hanno fatto solo Cavani, Di Natale, Di Vaio e Ibra. Pazzini, per dire, viaggia a tre lunghezze di distanza. Insomma, per il popolo bianconero si apre una pagina nuova che promette di essere assolutamente piacevole. Per Matri ancor più, come ci confessa prima di imbarcarsi alla volta di Milano, capitale del calciomercato: «E’ fatta. La mia felicità è sopra le stelle (definizione curiosa, ma rende l’idea, ndr), ma in questo momento voglio anche ringraziare il Cagliari a cui devo davvero molto. E’ curioso pensare che sabato dovrò affrontare i miei compagni da avversari». Poche parole, perché agenti e dirigenti incombono e la giornata di Matri si presenta davvero piena, ma come presentazione ai nuovi basta e avanza. Mentre per salutare quelli vecchi l’attaccante lombardo ha scritto una lettera sul sito web del Cagliari (preso d’assalto dai tifosi furenti per l’addio del loro idolo).