Juve, Marotta studia il rinnovo a vita per MarchisioBianconeri del futuro: avanti con la politica dei rinnovi. Dopo la svolta epocale avviata con Chiellini, si guarda al mediano. L'ad del club è pronto a discutere di prolungamento. L'ottimo rendimento in campo e la decisione di voler discutere senza procuratore lo mettono in pole per la firma all'estensione dell'accordo.TORINO, 29 novembre- Avanti, nel solco tracciato da Giorgio Chiellini e dai dirigenti della Juventus. Avanti, si intende, a suon di firme, rinnovi, clausole rivoluzionarie che a questo punto - tuttosommato rendono appetibile l’eventualità d’un incontro ad hoc sia per l’una ( la Juve), sia per l’altra parte: Claudio Marchisio. Già, Marchisio: espletata la "formalità Chiellini", è proprio il centrocampista bianconero il primo della lista dei giocatori bianconeri prossimi ad essere convocati da Giuseppe Marotta per parlare di futuro.
STABILIAMO UN CONTRATTO - Al momento c’è un contratto che scadrà nel 2014, sul quale contratto ci sono delle cifre che più o meno oggettivamente possono essere considerate sproporzionate - al ribasso - rispetto all’effettivo valore di un giocatore fondamentale per la Juventus ora così come in prospettiva. Uno, per citare il Del Neri pensiero, destinato a diventare capitano della squadra (già a fine maggio, appena insidiatosi, il tecnico dichiarava: «Del Piero è il capitano carismatico della Juventus. Per il futuro penso a Marchisio, elemento importante. È giovane, ha temperamento, mi piace ») .
BOTTA E RISPOSTA - Acclarata, dunque, la voglia di calciatore e società di proseguire vita natural durante un connubio che pare davvero positivo e fruttifero di successi. Anche se, a differenza di quanto accadeva la scorsa estate, c’è anche la volontà di fare tutto a tempo debito, senza mettere pressione...Face scalpore, in estate, una frase scritta da Marchisio sulla propria pagina di Facebook. Era il di Facebook. Era il 26 agosto: «Al momento, ancora nessuna novità sul rinnovo e onestamente, dopo due mesi, inizio a essere pessimista». Apriti cielo, con la società che ha avuto buon gioco a ricordare che l’ultimo contratto, Marchisio, lo aveva firmato pochi mesi prima ( 29 gennaio 2009) e che, dunque, se non gli andava bene poteva anche non siglarlo... Scintille, insomma.
MESSAGGIO DI SVOLTA - Ma ora la situazione è variata, il clima si è disteso. Financo, sono cambiati gli interpreti: visto che Marchisio nel frattempo ha anche cambiato agenti. O meglio, ha interrotto i rapporti con i suoi vecchi agenti ed ha deciso - per un po' - di proseguire la sua avventura da solo. Probabilmente si è trattato anche di un chiaro messaggio alla società: il contratto non è (più) una priorità, ora sono concentrato sugli aspetti prettamente sportivi e non mi voglio lasciar distrarre da questioni che non siano la ricerca di vittorie e risultati, in campo.
DOPPIO VANTAGGIO - Il messaggio è stato recepito eccome, ed ha sortito buoni effetti. Tanto che adesso è lo stesso Marotta, avendo apprezzato gli sforzi di Marchisio, a prendere per primo la situazione in esame. Per non considerare, poi, il desiderio di ampliare il parco di giocatori vincolati alla Juventus con il nuovo contratto: che permette in maniera netta di legare gli emolumenti all’andamento della squadra, nonché di regolamentare "nel dettaglio" il comportamento di ciascuno (possibilità di veto circa attività extracalcistiche, norme etiche e via "educando").
TEMPISTICHE - Tutto pronto, insomma, per un bel faccia a faccia. Non immediato, visto che prima si vorrebbe stabilizzare la classifica in campionato e - possibilmente - risollevare la situazione in Europa League. Ma comunque a breve: già ad inizio 2011. Una cosa, comunque, al di là delle tempistiche, è certa: dopo Chiellini, il prossimo è Marchisio.
Fabio Riva
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