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| Luis Fabiano, Forlan e Vucinic attratti dall’ipotesi Juve Il ds del Siviglia: «Tutti possono partire se arriva una proposta adeguata, finora però non è successo». La Roma blinda il montenegrino: «Resta al 100%». Ma Mirko è pronto a dire sì in estate TORINO, 19 gennaio - A dieci giorni dal termine del mercato la Juve ha incassato il sì di tre grandi bomber: Luis Fabiano, Diego Forlan, Mirko Vucinic. E non ha fatto sostanziali passi in avanti per nessuno dei tre. Dove per passi sostanziali si intendono offerte capaci di far vacillare i club di appartenenza e propiziare una veloce intesa. Il che sarebbe opportuno, perché nel frattempo si è arrivati al 19 gennaio e i tempi iniziano a farsi stretti. Nei fatti la distanza tra ambizioni esibite e possibilità reali, al momento, resta rilevante. Perché il tutto non rimanga allo stato virtuale occorre che maturi una delle seguenti situazioni: l’apertura di credito da parte della proprietà, piuttosto che un’offerta importante per Amauri (che poi l’italo-brasiliano dovrebbe accettare, fatto che scontato non è). O, fatto meno pubblicizzato ma su cui merita spendere una parola, un analogo assalto a Vincenzo Iaquinta, la cui icedibilità è stata rimessa in discussione dai troppo frequenti stop. Per quanto è emerso fino ad oggi nessuna delle due/tre opzioni è probabile, però il tanto agitarsi di Beppe Marotta e Fabio Paratici e la fiducia di Gigi Del Neri consente ai tifosi di sperare in una svolta prima che la finestra di mercato si chiuda.
LA DISPONIBILITA’ - Vucinic, dicevamo. Ieri la Roma ha risposto in maniera prevedibile all’indiscrezione sul possibile scambio tra il montenegrino e Amauri: «Vucinic resta a disposizione di Ranieri al 100%». Infatti il tecnico lo ha regolarmente convocato per il derby di questa sera con la Lazio. Ma la tregua appare assai fragile e la strategia bianconera, vincente o meno, si basa proprio sull’aspettativa che tra il montenegrino e l’allenatore il rapporto non sia più recuperabile. La reazione dell’attaccante dopo la sostituzione di Cesena sarebbe soltanto l’ultimo e nemmeno il più importante dei dissidi tra i due. Infatti i contatti indiretti tra la Juve e Vucinic hanno trovato soddisfazione, mentre difficilmente si potrà dire lo stesso (in questo mese di gennaio) degli eventuali passi che Marotta muoverà in direzione del club. Il quale in questo particolare momento della propria storia non può depauperare il valore patrimoniale costituito dai cartellini dei calciatori, visto che lo stesso risulta fondamentale per attirare compratori per il club tutto. In tal senso il niet di Unicredit all’idea di vendere Vucinic è pressoché scontato. Ma lo è pure che la Juve torni alla carica in estate, constatata l’ampia disponibilità del giallorosso a proseguire il discorso. A quel punto i concorrenti per la Juve non mancheranno davvero, dall’Inter al Liverpool, ma in corso Galileo Ferraris viene assicurato che in estate si tornerà a investire, quindi nessuna pista sarà...Read the whole post... Attached Image: C_3_Media_909408_immagine_l.jpg
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