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| Filippo diventa professionista, nonno Giampiero: «Che emozione». Marotta: «Mi ha fatto un certo effetto vedere su un mio contratto un cognome così importante». Passano pro anche Giandonato, Ferrero e Belcastro TORINO, 22 dicembre - «Speriamo, speriamo che abbia firmato davvero». Giampiero Boniperti non cambia mai e sul “mercato Juve” continua a fare catenaccio ancora oggi, quando la notizia riguarda suo nipote Filippo che da ieri è un giocatore professionista della Juventus, al pari di Manuel Giandonato, Luca Belcastro e Vittorio Ferrero, che hanno tutti messo la firma sul primo fatidico “vero” contratto. Anche se alla fine Boniperti senior un po’ si scioglie: «Sì, è una grande emozione. Spero proprio che faccia bene, è un bravo ragazzo e non si sta montando la testa. Sta facendo bene? Non spetta a me dirlo, mi sembra che si impegni molto e sono contento di vederlo con quella maglia».
COMMOZIONE - L’emozione, d’altra parte, è stata anche di Beppe Marotta che da dirigente sportivo è cresciuto nel mito di figure come Boniperti: «Devo ammettere che mi ha fatto un certo effetto vedere su un mio contratto un cognome così importante. Ma sono contento, questi giovani meritano il passaggio e tutto è fatto nell’ottica del nostro progetto giovani».
LEGGENDARI - Alessandro Del Piero ci ha abituato a battere tutti i record, a posizionare l’asticella sempre più in alto e, gol dopo gol, presenza dopo presenza, vittoria su vittoria, a raggiungerla e scavalcarla per entrare nel mito bianconero. Dopo i record delpieriani non ci restano che le favole, quelle a lieto fine, che regalano emozioni e anche qualche brivido. Ed è proprio una favola quella che è stata scritta ieri, nero su bianco, nella sede della Juventus. Boniperti junior, il nipote del presidentissimo che ha debuttato la settimana scorsa contro il Manchester City, ha firmato il suo primo contratto da professionista alla presenza anche del papà, Giampaolo.
CERCHIO CHIUSO - Cinquant’anni dopo l’addio al calcio di Giampiero Boniperti, a 33 anni, nel 2011 la Juventus vedrà un altro Boniperti in campo tra i prof. E’ la storia che continua, è un cerchio che si chiude. Portarsi addosso un cognome così pesante non è certo facile per Filippo, soprattutto con la maglia della Juventus, club nel quale Giampiero è stato non soltanto campione e leader in campo ma pure uno dei presidenti più amati.
ALL’ALTEZZA - Il ragazzo però non sembra risentirne. Ha atteso il suo turno per il debutto in prima squadra, senza accelerare i tempi, guardando i compagni di Primavera che veniva lanciati da Luigi Del Neri. E finalmente giovedì scorso è toccato anche a lui. «Sono veramente contento per questo esordio, devo dire che ci speravo. Mi fa piacere che sia arrivato contro un’avversaria di prestigio come il Manchester City. Mio nonno? Stasera non l’ho ancora sentito. Ci siamo parlati ieri, dopo la convocazion...Read the whole post... |
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